GENERAZIONI A CONFRONTO
Quando la spensieratezza incontra la saggezza
Il progetto del Centro Diurno “A Casa Mia” di Trieste ci racconta di come l’inclusione possa diventare un valore che potenzia il legame tra generazioni: inclusione di chi, per differenze di età, a volte può sentirsi escluso e lontano dalla propria comunità.
Abbiamo sostenuto l’iniziativa del Centro Diurno che ha voluto far incontrare generazioni apparentemente molto lontane. Gli anziani del centro e i Bambini del Centro Estivo “Don Chalvien” (età 3-6 anni) hanno avuto modo di incontrarsi, giocare, parlare e semplicemente, vivere dei momenti della giornata assieme, travasando come dice il progetto “spensieratezza e saggezza” da un gruppo all’altro.
Questo progetto si è svolto nell’estate del 2022 ed ha promosso il coinvolgimento tra anziani e bambini e le connessioni intergenerazionali.
Come si svolge il progetto
Le giornate di condivisione si sono svolte facendo incontrare e conoscere i gruppi di anziani e bambini, permettendo agli anziani di raccontare storie ed esperienze e di giocare assieme facendo piccole attività laboratoriali e attività ludiche.
Gli anziani, sotto la supervisione degli animatori, OSS ed educatori dei centri diurni hanno dato il benvenuto ai bambini presentandosi personalmente e mostrando il giardino (piante, alberi, animali) della “loro” casa.
In seguito, sempre i padroni di casa, hanno proposto ai bambini piccoli laboratori (artistici e musicali) e semplici giochi (con palloncini, con bolle di sapone giganti, tombola) da svolgere insieme.

Il nostro obiettivo
Il progetto è stato esaminato attivamente da psicologi e personale del centro. L’approccio osservativo ha permesso di monitorare diversi Indicatori dei risultati ottenuti dalle attività. In particolare, nei bambini sono stati osservati gli episodi in cui gli anziani sono stati riconosciuti come persone facenti parte del sistema e non ne sono intimoriti. Oltre a ciò, è stato osservato il numero di episodi in cui i bambini si sono lasciati guidare dagli anziani nello svolgimento delle attività.
Anche per gli ospiti del Centro Diurno sono state monitorate delle dinamiche, come ad esempio il grado di partecipazione alle attività, del coinvolgimento all’evento, di adeguatezza del comportamento di ognuno al contesto.
La possibilità di cambiare la cultura sul tema dell’invecchiamento è un risultato complesso e composito che richiede il contributo sinergico e convinto di tutti gli attori che agiscono in ambito sociale e culturale: La scuola, le associazioni, i servizi, le amministrazioni, le imprese e i cittadini.

Progetti come ‘Generazioni a Confronto’ fissano le basi di partenza per dare seguito a un solido programma di inclusione e dialogo tra generazioni.